Capitolo 545 Wesley era colpevole
Prima che Niles potesse dire una parola, Wesley fuggì dal reparto alla velocità della luce.
Niles non poteva fare altro che guardarlo scomparire dalla vista. Immaginava che suo fratello stesse scappando perché era colpevole. La verità era che Wesley si sentiva davvero in colpa per il suo comportamento stupido.
Se si fosse saputo che aveva toccato di nascosto la mano di una donna, si sarebbe sentito in imbarazzo ad affrontare i soldati e sarebbe stato deriso dagli altri nell'esercito. "È tutta colpa sua. Le donne sono un problema serio!" pensò Wesley con rabbia mentre usciva dal reparto.
All'interno del reparto, Niles si avvicinò silenziosamente al letto dell'ospedale. La donna era sdraiata lì dentro con gli occhi chiusi. La curiosità gli riempì tutto il corpo. Si chiese che tipo di donna fosse. Perfino il giusto Wesley ne fu tentato.
Osservandola più da vicino, Niles scoprì che era piuttosto giovane, probabilmente sotto i vent'anni. Aveva lunghi capelli neri. Il suo piccolo viso dalla carnagione chiara era arrossato a causa dell'alta febbre. Aveva dei bei lineamenti: un piccolo naso, labbra carnose e carnose e lunghe ciglia. Sebbene avesse gli occhi chiusi e non sembrasse in salute in quel momento, si capiva che era una bella ragazza.