Capitolo 92
Poi, è rimasta in silenzio e immobile. Ho notato il luccichio delle lacrime non versate nei suoi occhi, il suo labbro inferiore tremava leggermente. Mi sono inginocchiato accanto a lei, la mia preoccupazione si stava approfondendo.
"Cecil, tesoro, cosa c'è che non va?" le chiesi gentilmente, posandole una mano sulla spalla.
Tirò su col naso e mi guardò, con gli occhi pieni di un misto di delusione e tristezza. "Lo zio Charles non è qui..."
Mi morsi il labbro. "No, non è ancora qui."
"Ma la competizione inizierà presto e dobbiamo registrarci e-"