Download App

Apple Store Google Pay

Capitoli

  1. Capitolo 351
  2. Capitolo 352
  3. Capitolo 353
  4. Capitolo 354
  5. Capitolo 355
  6. Capitolo 356
  7. Capitolo 357
  8. Capitolo 358
  9. Capitolo 359
  10. Capitolo 360
  11. Capitolo 361
  12. Capitolo 362
  13. Capitolo 363
  14. Capitolo 364
  15. Capitolo 365
  16. Capitolo 366
  17. Capitolo 367
  18. Capitolo 368
  19. Capitolo 369
  20. Capitolo 370
  21. Capitolo 371
  22. Capitolo 372
  23. Capitolo 373
  24. Capitolo 374
  25. Capitolo 375
  26. Capitolo 376
  27. Capitolo 377
  28. Capitolo 378
  29. Capitolo 379
  30. Capitolo 380
  31. Capitolo 381
  32. Capitolo 382
  33. Capitolo 383
  34. Capitolo 384
  35. Capitolo 385
  36. Capitolo 386
  37. Capitolo 387
  38. Capitolo 388
  39. Capitolo 389
  40. Capitolo 390
  41. Capitolo 391
  42. Capitolo 392
  43. Capitolo 393
  44. Capitolo 394
  45. Capitolo 395
  46. Capitolo 396
  47. Capitolo 397
  48. Capitolo 398
  49. Capitolo 399
  50. Capitolo 400

Capitolo 5

Adornare

" Proprio qui", dissi a George mentre arrivavamo di fronte ai Darkwood Apartments.

Bason e io avevamo un appartamento aperto per quando dovevamo scappare dai club e dai bar nel cuore della notte, ed eravamo troppo ubriachi per fidarci di tornare a casa. Eason ne ha fatto più uso di me, ma avevo ancora una chiave.

"Grazie, George."

Sono sceso dall'auto con un sorriso riconoscente e mi sono affrettato dentro, fingendo urgenza. Quando ero ai piani superiori dove le finestre erano a specchio, ho guardato in basso finché non ho visto George partire e ho sospirato prima di trascinarmi su per le scale fino all'appartamento. Poi ho chiamato Eason.

Lui rise. "Non abbiamo avuto un s08 da molto tempo. Stai bene?"

" Sono qui. Grazie. Non uscirò mai più."

" Cosa?" chiese Eason. "Non è accettabile, festeggiata." "E venderò questo vestito alla prima occasione."

Lui ansimò. "Non osare! Ho scelto io quel vestito per te e fa sembrare il tuo culo fantastico. Sarebbe uno spreco."

Sbuffai e mi tolsi i tacchi. "Ha attirato uno stronzo traditore..." "Era bello?" "Eason! Quello non è--"

" Cosa? Sei una donna libera. Come fai a sapere che era uno stronzo traditore?"

" Il suo legame di coppia era perfettamente intatto."

Lui canticchiò. "Bene, punto dolente. Buttalo di nuovo in mare e torna a pescare."

" Non succederà." Mi lasciai cadere sul divano, imbronciato. "Sono tornato al suo hotel."

Mi ha esultato all'orecchio. "Ecco la mia Grace! Non puoi permettere che una brutta presa ti impedisca di tornare là fuori."

Scossi la testa. "Sono eccitato, ma sono anche troppo arrabbiato e deluso per voler venire." "Ah, è dura avere una bussola morale. Be', almeno goditi la vasca da bagno e la quiete per la notte. C'è cibo e tutto lì. Little Bit One e Two resisteranno fino a domenica se vuoi il weekend."

" Non potrei-"

" Mi sto offrendo. Tu puoi. Lo farai, quindi non discutere."

Sorrisi e scossi la testa. "Grazie, Eason. Ci vediamo... ci vediamo domenica. Ti amo."

"Ti amo anch'io."

Riattaccai mentre le lacrime mi pizzicavano gli occhi. Andai alla finestra e guardai le luci della città, sentendomi peggio che mai. I ricordi della notte mi travolsero. Il modo in cui mi teneva stretta. Il sapore della sua bocca sulla mia, il calore del suo desiderio che minacciava di bruciarmi dall'interno. Rabbrividii e poi aggrottai la fronte al mio riflesso.

Ho allontanato il senso di colpa e la profonda fitta di dolore che mi trafiggeva. Non era colpa mia se mi tradiva. Non potevo sapere che mi tradiva. Fino a quel momento, era stato tutto ciò di cui avevo bisogno. I ricordi della mia me più giovane, spensierata e piena di passione, mi balenarono davanti agli occhi. Traditore o no, aveva tirato fuori quella parte di me quando pensavo fosse completamente scomparsa, quindi, anche se era spregevole, non potevo pentirmi completamente della serata.

Ho preso un respiro profondo e mi sono diretta in bagno. Mi sono sfilata con cautela il vestito. Era un vestito meraviglioso, ma avevo bisogno di soldi. Eason si sarebbe arrabbiato, ma quando avesse scoperto tutto quello che era successo, avrebbe capito. Ho buttato il vestito nel cestino dei vestiti e mi sono tolta le mutande.

Entrai nella doccia, sperando che l'acqua lavasse via il groviglio di emozioni. Le gocce calde mi cadevano sul corpo, ma la mia mente era ancora in corsa mentre pensavo a quella sera e a cosa mi avrebbe aspettato lunedì. Volevo la distrazione. L'avevo ottenuta. Ora era il momento di concentrarmi sul percorso da seguire. Il Winter Moon Festival si stava avvicinando. Qualche licantropo o licantropo avrebbe voluto uscire sentendosi sexy come Charles mi aveva fatto sentire. Speravo che anche loro avrebbero pagato un sacco di soldi per questo.

Il lunedì arrivò troppo in fretta. Non ricordavo nemmeno la confusione nel tentativo di riprendermi tutti i regali di Cecil e Richard. Ero appena rientrato nei 60 giorni di reso, quindi avevo un po' più di spazio sulle mie carte di credito, ma non abbastanza per festeggiare. La minaccia di pignoramento che era rimasta bloccata nella mia cassetta postale sembrava bruciarmi la giacca mentre salivo sull'autobus a poche miglia da casa mia, diretto alla sede centrale della Wolfe Medical. Eason si sarebbe arrabbiato quando l'avesse scoperto, ma se fossi riuscito a mettere insieme abbastanza soldi e a supplicare abbastanza, forse non avrei dovuto dirgli che avevo scorrizzato il catalogo della compagnia assicurativa di tutto ciò che c'era in casa e mi ero preoccupato il labbro. La maggior parte dei mobili che erano stati in casa da quando ero bambino erano nascosti in soffitta. Potevo vedere tutto quello che avevo comprato da quando avevo sposato Devin. Non sapevo da dove venisse tutto, ma tutto sommato doveva essere sufficiente a coprire le spese.

تم النسخ بنجاح!