Capitolo 366
"Lasciateci per ora."
Sembrarono esitare prima di annuire bruscamente e lasciarci soli. Lui guardò il polsino.
"Tu sei... davvero il figlio di tuo padre." Il mio stomaco si rivoltò nel vedere il suo sguardo addolcirsi. "Hai la pazienza di tua madre, però..."