Capitolo 485
Adornare
La casa era silenziosa, un silenzio opprimente che sembrava più pesante del peso della disperazione che mi aggrappava. Charles mi aveva aiutato a entrare, non ero rimasta in soggiorno. Mi aveva accompagnata in camera mia e sono rimasta lì sdraiata per ore. Il suo sguardo preoccupato sembrava un peso, ma mi aveva lasciata in pace. Avevo ascoltato Eason, Ethan e George andarsene. Avevo sentito Charles accompagnare Cecil e Richard al piano di sotto.
Solo con i miei pensieri, giacevo sul letto. Il rapporto continuava a balenarmi nella mente. La mia vista si offuscava mentre le lacrime riaffioravano, la cruda realtà delle parole mi nuotava davanti agli occhi.