Capitolo 425
Adornare
Il mio stomaco si rivoltava come una lavatrice a centrifuga alta mentre il jet elegante rullava lungo la pista. Accanto a me, Esme emanava un'aria di calma che rasentava la serenità, sorseggiando tè da una delicata tazza di porcellana e leggendo un libro intitolato "The Art of Persuasive Negotiation". Io, d'altro canto, riuscivo a malapena a trattenere il contenuto della mia colazione.
Il processo era stato fissato per poche ore da ora. Lo spettro incombente di accuse, conseguenze e un futuro incerto mi teneva in ansia. Ogni sobbalzo nell'aria mi faceva sobbalzare. Ogni annuncio del pilota sembrava un presagio di sventura.