Capitolo 322
Il rumore di vetri infranti echeggiava dal fondo del corridoio dove si trovavano le stanze di Cecil e Richard. Mi spinsi oltre Devin, che rise con la voce di Alpha Shadow.
"Cecil!" urlai. Un'ondata di panico mi strinse il petto e mi spinse lungo il corridoio così velocemente che mi sembrò di volare.
La porta era chiusa a chiave, ma sentivo l'aria che scorreva oltre la porta. Spinsi e spinsi contro la porta, gettandoci contro tutto il corpo finché, alla fine, si aprì.