Capitolo 151
Carlo
Sorrisi. Ero impressionato dal fatto che lei sapesse di cosa si trattava. "Cos'è?" chiese Kelly.
"Non importa", disse Grace con voce roca. "Io..." Allungai la mano, prendendole la mascella e attirandola più vicino. Premetti le nostre fronti insieme finché non incontrò i miei occhi, probabilmente scioccata da quanto fosse naturale.
"So quanto Eason significhi per te", sussurrai. "Quindi sai che farò tutto il possibile".
I suoi occhi si riempirono di lacrime e scosse la testa. "I- È tutta colpa mia. Se--"