Capitolo 98
Lui incrociò il mio sguardo, ma non riuscii a leggere cosa stesse provando. Il muro era lì, e mi stava rendendo sempre più nervosa ogni secondo che passava. "Grace, io..."
"Voglio solo che tu sappia che puoi essere onesto con me. Siamo diventati intimi e, qualunque cosa sia, credo che possiamo superarla."
Charles prese un profondo respiro. "Lasciami prendere una tazza di tè, e poi ti raggiungo in soggiorno, eh?"