Capitolo 124
Spalancai gli occhi. Le mie viscere si contrassero e giuro che un calore liquido sgorgò da me. I miei capezzoli erano duri e sensibili contro l'interno del reggiseno e pregai la luna che non potesse vedere.
Lui inclinò la testa, le sue narici si dilatarono e mi fissò.
Canticchiò, basso e primordiale in un modo che mi fece capire l'effetto che le sue parole avevano su di me. Poi sorrise.
"Sei davvero licantropo."
La mia faccia bruciava. "Non prendermi in giro. Stiamo... Stiamo cercando di avere un cuore a cuore qui."