Capitolo 349
Carlo
Avrei potuto ucciderlo. Avrei potuto strangolarlo per essersi lasciato coinvolgere in tutto questo, anche se sapevo che era troppo intelligente per questo stupido stratagemma. La rabbia e la delusione combattevano dentro di me, ma non bruciavano né erano violente come mi aspettavo. Ryon era persino più giovane di Devin, meno protetto, più malconcio e probabilmente più vittima delle circostanze che altro. Conoscevo abbastanza la sua famiglia da sapere che era molto probabile che Ryon non avesse voluto essere lì, non importa cosa credesse Lucian.
I suoi occhi erano iniettati di sangue e ammaccati. La sua mascella aveva uno squarcio che trasudava ancora sangue e poteva anche essere infetto. I suoi capelli erano arruffati e macchiati di cremisi. C'era uno squarcio anche lì. Odorava di sangue e di erbe medicinali di base, ma anche di terra e marciume. Preoccupazione e rabbia sbocciarono nelle mie viscere.