Capitolo 45
Fortunatamente o sfortunatamente per me, il mio lupo ha un sacco di idee su come posso sfruttare una notte nel bosco con Luca. E ognuna di esse è incredibilmente poco pratica e ridicola.
Basta che ci sciogliamo i capelli e lui lo saprà - e poi ci prenderà e ci spingerà contro un albero e ci bacerà e ci bacerà -
Stringo i denti mentre faccio il taglio finale, liberando finalmente il lungo, singolo pezzo di corteccia di betulla che ho staccato dall'albero per ore. Davvero, è un lavoro lento e scrupoloso.
"A cosa stai pensando?" chiede Luca da dietro di me, e io sussulto e lascio cadere il pezzo di corteccia sul terreno della foresta.
"Luca!" ringhio, lanciandogli un'occhiata fulminante e chinandomi per raccogliere la corteccia di nuovo tra le mani. "Mi hai spaventato! Di cosa stai parlando?"