Capitolo 352
"No," mormoro, scuotendo la testa, negandolo - categoricamente. "Ti ho aiutato, Luca, ma tu.." Mi prendo un momento, guardandomi intorno a tutti che gridano il suo nome - lo scandiscono - gridano e strillano la sua vittoria. "Luca, questo sei tutto tu."
Lui scuote la testa, un po' meravigliato, amandomi molto, e poi allenta leggermente le braccia in modo che io scivoli più in basso contro di lui, finché non sono abbastanza vicino da poterlo baciare.
Immediatamente abbasso il viso sul suo e bacio il mio compagno, prendendogli la nuca tra le mani, facendogli tesoro di ogni istante. E lui mi bacia a sua volta, passandomi tutta la sua gioia, i suoi ringraziamenti, il suo piacere e il suo orgoglio. Tutto, tutto ciò che è, per me.