Capitolo 134 Chi osa disobbedire al mio ordine
Amy posò lo sguardo sulla macchina con il cuore che batteva forte, sentiva il sudore sulla fronte. Non aveva senso andarsene perché la persona dentro la macchina doveva averla già vista.
Quando l'auto si aprì, sentì come se il cuore le fosse salito in gola, tanto che quasi perse l'equilibrio. Una lunga gamba apparve lentamente fuori dall'auto e Amy dovette tenersi stretta al petto.
"Oh no! Che questo non sia Broderick Alessandro!" borbottò tra sé e sé e alla fine la figura apparve lentamente. Vedendo Brett, il suo cuore tornò al suo posto originale e tirò un profondo sospiro di sollievo. Inarcò persino la schiena e appoggiò le braccia sulle ginocchia come se avesse appena corso una gara di cento metri.