Capitolo 339
Vidi le mie parole affondare. I sentimenti di dolore mi colpirono mentre lei li provava. "Io-"
"Penny, adoro la modesta Penny. Adoro questa Penny." Il mio dito le scivolò tra il petto. "Mi fai sempre venire duro il cazzo. Non voglio che tu faccia niente che ti faccia sentire a disagio. Ultimamente ti ho spinto e voglio solo assicurarmi che tu stia bene. Niente è più importante della tua felicità." Prendendole il viso tra le mani, le sollevai il viso in modo da poterla guardare negli occhi.
"Voglio continuare ad approfondire questa questione", affermò senza esitazione.