Capitolo 225
Capitolo 225 – Visita al campo
Lei
James è ormai a portata di mano, e il mio lupo non può fare a meno di pensare a quanto il soldato sembri improvvisamente mordicchiabile, anzi, sembra proprio da acquolina in bocca. C'è un tenero pezzo di carne che spunta dalla parte superiore della sua cintura, dove i depositi di muscoli e grasso si uniscono per dare all'uomo la sua corporatura a botte.
Potrei tranquillamente affondare le mie zanne lì dentro senza infliggere danni permanenti, per non parlare del fatto che farebbe un male cane. Ma poi... giusto nel caso volessi fare danni duraturi... altre parti molto più vulnerabili non sono poi così lontane.
Non ho mai avuto pensieri così sanguinari prima, ma non li metto in dubbio, non dopo che James ha suggerito che l'attacco al mio compagno fosse in qualche modo fortuito. "Fortunato?" ripeto bruscamente, avvicinandomi ora e cercando di ricordare che Isabel mi odierebbe se gli facessi davvero del male.