Capitolo 33
POV di Aria
Superando Ryder, ho sentito il mio braccio sfiorare il suo, sono andato ad entrare, Ryder era direttamente dietro di me, il suo sguardo che mi bruciava la schiena. Entrai e mi diressi verso la camera da letto di Lily. Ryder mi dà una pacca sulla schiena al mio arresto improvviso. Ho afferrato la maniglia e ho girato, aprendo la porta, ho fatto capolino dentro la testa e ho potuto vederla sdraiata nel suo letto profondamente addormentata, con il suo peluche di unicorno stretto sotto il braccio mentre si coccolava. Chiudendo delicatamente la porta, salii le scale verso la nostra camera da letto. Dietro di me, potevo sentire l'intero corpo di Reid tremare violentemente. La sua rabbia era così grande che non riusciva a vedere che mi stavo rompendo, sul punto di sfasciarmi. Quando la porta si aprì, sentii il suo improvviso cambiamento. Lo spostamento in spazi così ravvicinati mi ha fatto sbalzare attraverso la porta, facendomi atterrare sul pavimento a pancia in giù. Non li ho mai visti abbastanza arrabbiati da vederli uscire dalla rabbia così rapidamente.
Le zampe anteriori di Ryder erano improvvisamente su entrambi i lati della mia testa, potevo sentire il suo respiro caldo sul mio collo e tra i miei capelli. Ho visto la pelle d'oca salire su tutte le mie braccia esposte. Eppure non riuscivo a provare paura. Non ho sentito nulla, rotolando sulla schiena, mi sono trovato faccia a faccia con la vera forma di Ryder, e quando era arrabbiato in quel modo, era davvero una cosa da incubo, i suoi denti brillavano nella luce, taglienti e feroci. Il tipo di denti che potevano spezzare le ossa come se fossero uno stuzzicadenti, i suoi artigli affondarono dolorosamente nella mia spalla quando alzò la zampa, abbassandola sulla mia spalla. Mi dimenai sotto la sua presa, ma la sua rabbia era implacabile. Il sangue cominciò a gocciolare nell'incavo del mio collo accumulandosi lentamente. Ryder abbassò il naso prima di leccare il sangue che si era accumulato. Ho semplicemente guardato senza dire nulla. Quando ho provato ad alzarmi, però, sono stato spintonato di nuovo giù.
"Per favore Ryder, non voglio litigare con te in questo momento." La mia voce si spezza. Avevo finito, quindi dannatamente finito. Mi arrendo, so che non può uccidermi ma, in questo momento, quando il mio mondo ha subito un duro colpo e stava andando fuori controllo, non mi importava davvero se mi avesse ucciso. Non solo ho messo in pericolo due branchi a causa della mia esistenza, ma ho messo a rischio anche Lily. Scopro anche che Zoe e Marcus, o dovrei chiamarlo papà, mi hanno mentito per anni. La mia vita aveva preso una brutta piega e non sapevo come reagire, come affrontare tutto. Tutto stava andando a pezzi, i cacciatori mi davano la caccia, Ryder era assetato di sangue. E stavo cadendo a pezzi. Non avevo né l’energia né la forza di volontà per discutere in quel momento.
"Ti avevo avvertito, cazzo, Aria, e tu mi hai disobbedito comunque." La rabbia di Ryder ribolliva nelle sue parole mentre rimbombavano nella mia testa. Trasalii al veleno che contenevano. Rotolando di fianco, feci per alzarmi ma riuscii solo ad avvicinarmi al letto, appoggiando la schiena contro la gamba con cui riuscivo a sedermi. Ryder mi osservava, con gli occhi ardenti di rabbia che minacciavano di darmi fuoco. Le lacrime mi riempivano gli occhi; Potevo sentirli bruciare, mentre cercavo di focalizzare nuovamente lo sguardo su Ryder, ma potevo solo vedere le mie lacrime ribollire prima di riversarsi sulle mie guance. Li ho chiusi forte e ho espirato con la bocca, cercando di fermare la sensazione che stavo cominciando a sentire inondarmi e annegarmi completamente.