Capitolo 449
Audrey
Erik e Stella erano fermi sulla soglia come fantasmi che non avrebbero mai dovuto tornare su questo piano di esistenza.
L'espressione di Stella era gelida come sempre, senza fare alcun tentativo di nascondere il disprezzo nel suo sguardo gelido. Le sue labbra erano premute in una linea stretta e immobile, e le sue mani, giunte con aria composta davanti a sé, erano l'unico segno di moderazione.