Capitolo 438
"Ti amo", sussurrai attraverso il legame di commiato.
"Ti amo anch'io", la sua voce echeggiò nella mia mente. "Qualunque cosa accada, resta vicino a me. Non permetterò che ti accada nulla di male".
Non c'era bisogno che me ne convincesse: gli credevo con ogni fibra del mio essere.