Capitolo 318
Terza persona
I pugni di Edwin colpirono il sacco da boxe con un ritmo costante, semplice e familiare.
Il tonfo appagante di ogni impatto risuonava nella silenziosa sala di allenamento, soffocando il mondo esterno. A vent'anni, era nel fiore degli anni, il suo corpo era stato affinato alla perfezione attraverso anni di allenamento dedicato. Il sudore luccicava sulla sua pelle abbronzata sotto le forti luci fluorescenti, i suoi muscoli si increspavano a ogni potente colpo. Le pareti attorno a lui erano adornate da decine di medaglie e trofei, una testimonianza della sua abilità e dedizione.