Capitolo 297
"Hai ragione."
Ci siamo diretti al bar, prendendo ognuno un bicchiere di champagne. Abbiamo tintinnato le nostre classi insieme e ne abbiamo bevuto un sorso, le bollicine mi solleticavano il fondo della gola. Il calore ha iniziato a lenire i miei nervi sfilacciati.
Mentre sorseggiavamo, scrutai la stanza alla ricerca di Fiona. Passava da un gruppo all'altro, senza mai fermarsi a lungo nello stesso posto. Ogni tanto, si guardava alle spalle come per controllare che nessuno la stesse seguendo.