Capitolo 259
Poi arrivarono i brindisi. Il mio stomaco si rivoltò quando Fiona si alzò, il suo bicchiere sollevato in alto. I suoi capelli color platino catturarono la luce, scintillando come oro filato. Il suo sorriso era ampio mentre iniziava a parlare, e per un momento, riuscii quasi a credere che fosse sinceramente felice.
"Alla mia bellissima mamma", ha detto Fiona. "Sei sempre stata la mia roccia, la mia ispirazione. Non sarei quella che sono oggi senza di te. Buon compleanno, mamma. Ti amo più di quanto le parole possano esprimere".
Poi porse a Claudia una scatola, e io riuscii a vedere il logo del designer anche da dove ero seduto. Claudia l'aprì, senza fiato, mentre tirava fuori una costosissima borsa Chanel.