Capitolo 149
E tuttavia..... una piccola parte di me non poteva fare a meno di desiderare di poterci andare. Il pensiero di sedermi in un planetario vuoto, a osservare le stelle con Audrey, sembrava un sogno. Riuscivo quasi a immaginarmelo: noi due soli, circondati dalla vastità del cosmo, una bottiglia di champagne tra noi, quei suoi grandi occhi azzurri spalancati dalla meraviglia mentre guardava le stelle... No, mi dissi con fermezza. Rimettiti in sesto, Edwin. Avrei dovuto dare via la mia vincita a qualcun altro, forse a uno degli amici di Audrey. Era la cosa giusta da fare, la cosa responsabile da fare.
Mentre Audrey si avvicinava, tenevo il viso girato dall'altra parte, pregando che non mi riconoscesse. Fortunatamente, quando è salita sul palco, non ha mostrato alcun segno di riconoscimento. Se sapeva che ero io, allora di certo non lo ha dato a vedere.
"E questa è la fine della lotteria", ha annunciato la signorina Morrie.