Capitolo 206
D'altro canto, lo fissavo con calma. Lui continuava a fissarmi, esigendo una risposta, ma non gli dissi una parola. Poiché sapevo che sarei crollata se fossi rimasta lì ancora un po', volevo uscire dal letto.
“ Spiegati, Anna.” Mi afferrò la mano. Fu una sorpresa che si trattenesse invece di urlarmi contro subito.
" Non pensarci troppo. Ora devo alzarmi dal letto." Lo fissai con calma. Non aveva senso dirgli come mi sentivo veramente, visto che gli piacevo solo come amico di f*ck.
" Oggi è sabato!" Strinse i denti e la sua pazienza stava già finendo.
Merda. Mi ero completamente dimenticata che era un weekend, quindi non dovevo andare al lavoro, ma comunque non volevo vederlo. "Devo vedere Steven." Ho sbottato.