Cap. 21: Traumi infantili
(Punto di vista di aprile)
Stavo ancora guardando Alex, cercando di capire perché fosse così fottutamente felice, quando zio Wyatt mi parlò di nuovo. "April, tesoro... Quanti anni avevi quando ti sei trasformata per la prima volta?" "Dodici." La mia risposta fu rapida e non c'era dubbio o esitazione nella mia voce mentre i miei occhi si spostavano su di lui. Mi guardarono tutti, sbalorditi. "Cosa?" Mio padre era di nuovo più pallido di un fantasma mentre gracchiava. Zio Wyatt non era molto indietro questa volta, anche se la sua voce era più ferma. "Tesoro, sei sicura?" "Sì, zio Wyatt. Perché?" Guardò mio padre, che sembrava completamente perplesso a quel punto mentre chiedeva. "Sono curioso... Ti ricordi cosa stavi facendo quando ti sei trasformata per la prima volta?" "Certo che sì, papà. Ti ricordi quel giorno in cui l'autista pervertito dell'autobus mi ha lasciato indietro sotto la pioggia?" "Sì?" Mio padre mi lanciò un'occhiata che era un misto di disgusto e curiosità. Sì, se lo ricordava. "Ok, bene..."
Flashback….
Cinque anni fa…
Ero così arrabbiata. Il nostro stupido insegnante di storia ha assegnato un tema oggi da completare entro la fine della lezione di venerdì prossimo. Ora era mercoledì!