Capitolo 11 La sposa in fuga
Luigi lasciò cadere il suo bicchiere di vino sul vassoio di un cameriere lì vicino mentre andava nel bagno delle donne con Kale. "Chiama Pete per fare subito un resoconto e porta subito qui James." Ordinò teso.
Lui le aveva concesso la libertà e lei, tuttavia, era andata avanti a scappare? Anche se lui era stato lontano da Cosa Nostra. Luigi sapeva esattamente quale immagine gli sarebbe stata presentata se la sua sposa fosse scappata il giorno delle nozze.
Entrando nella cabina che Kale aveva indicato, vide che la finestra era stata abilmente rimossa. Di sicuro non aveva pianificato tutto per capriccio. Ma per quanto riguarda quanto fosse stata ben pianificata, non riusciva ancora a decidersi.
James Mantini stava già aspettando fuori dal bagno femminile quando uscì. Un'occhiata al volto del vecchio fu tutto ciò di cui Luigi ebbe bisogno per sapere che non aveva pianificato questo con sua figlia. "Elena è scappata." Diede la notizia impassibile come se stesse parlando del meteo.
Tuttavia, James si sentì come se gli stessero togliendo il pavimento da sotto i piedi. Nemmeno costruire legami era peggio di Elena che scappava e si faceva nemico Luigi. "Giuro che non so niente di questo!" esclamò alzando le mani in segno di totale resa.