Capitolo 145 Francesca
Erano giorni che Luigi non riusciva a riposare bene la notte.
Il sonno non era mai stato il migliore amico di Luigi, ma ora che aveva tutte le sfide da affrontare, la cosa era ancora più dura.
Era seduto sul sedile posteriore della sua Mercedes, con Kale seduto davanti, e stavano tornando alla villa dopo un intenso incontro con gli azionisti dei Nirvana.
La testa gli doleva, gli occhi gli dolevano e lo stomaco gli brontolava, ricordandogli che non aveva mangiato nulla per tutto il giorno.
" Enrique, facciamo un salto al The Tasty Diner, ho bisogno di mangiare qualcosa velocemente prima che la cena sia pronta alla villa." disse Luigi all'autista, strofinandosi lo stomaco in lacrime.