Capitolo 771
Enzo
Camminai avanti e indietro nella mia lussuosa camera da letto ancora una volta, con la mente che correva. L'immagine di quella pantera selvaggia era impressa a fuoco nella mia mente, i suoi occhi selvaggi e la bocca schiumante erano un ricordo inquietante di cosa sarebbe potuto succedere a me se non fossi diventata come Mila aveva... sperato.
O almeno, questo era ciò che supponevo. Era più una sensazione che altro; ma riuscivo a percepirlo, in qualche modo, quando la pantera mi guardò negli occhi. Non sembrava così selvaggia e spensierata come sospettavo.