Capitolo 525
Nina
Quando mi svegliai la mattina dopo, il sole stava già filtrando attraverso le tende e gettava fasci di luce dorata nella stanza. Sbadigliando, mi girai e vidi che Enzo era già sveglio e camminava per la stanza, riponendo le sue cose nella borsa.
"Ti sei alzato presto", borbottai, sedendomi e strofinandomi gli occhi assonnati.