Capitolo 25
Il punto di vista di Dafne
La prima cosa che ho notato quando mi sono svegliato è stato uno strano braccio attorno a me. Il mio respiro si è congelato nei polmoni, mi sono rifiutato di muovermi finché non fossi riuscito a ricostruire cosa stava succedendo. Poi ieri è tornato alla mente come un'ondata. Tutto in una volta, essere venduto, scoprire che Caleb pensa che io sia il suo compagno, andare al ballo e poi crollare di fronte a Caleb. Ricordare l'ultima parte della notte mi fa arrossire per l'imbarazzo.
Girando leggermente la testa vedo che è il braccio di Caleb intorno a me, e lui sta ancora dormendo. Approfittando del momento, osservo il costante salire e scendere del suo petto. Il suo viso è così rilassato che sembra quasi un ragazzino. Caleb era davvero un gentiluomo; mi aveva messo a letto sotto le coperte e lui ci dormiva sopra. Apprezzo la sua premura.