Capitolo 15
Angelo:
Vittoria che mi bacia la guancia fa muovere qualcosa nel mio petto, ma quello al collo mi fa perdere pericolosamente il controllo.
“Grazie per avermi dato tante attenzioni”. La sento fare un respiro profondo. “Prendi la mia verginità, Angelo. Sono pronta”.
Ho usato ogni grammo di forza che possedevo per fare le cose con calma con lei, ma il suo permesso mi ha spinto oltre il limite.
Spingo la mia mano sinistra sotto la sua testa e, mentre le mie dita si avvolgono intorno alla sua nuca, la mia mano destra scende tra i nostri corpi.