Capitolo 21: La triste situazione nel palazzo
Nel corridoio, Justin e Michael stavano fianco a fianco. Erano entrambi più o meno della stessa altezza, entrambi eleganti e belli. Tuttavia l'atmosfera nel corridoio era estremamente pesante, e anche la luce sembrava essere inghiottita da questa depressione e diventare un po' fioca.
Gli occhi da volpe di Michael brillavano di una luce fredda, e un sorriso giocoso apparve all'angolo della sua bocca: "Sophia, è davvero la nipote del signor Ling? Allora perché il suo cognome non è Ling?"
Justin sembrava calmo e composto: "Non importa quale sia il suo cognome, mi chiamerà sempre zio."