Capitolo 146 146
Quando Sophia aprì gli occhi, era già mattina. Sollevò la mano per strofinarsi gli occhi. Mentre girava la testa di lato, il suo sguardo cadde sull'uomo seduto accanto a lei, appoggiato alla testiera del letto.
Lui stava fumando. Il suo petto nudo era visibile a lei. La parte inferiore del suo corpo era coperta da una trapunta.
Tutti i ricordi della notte scorsa le inondarono la mente. Sophia non poté fare a meno di fissare l'uomo, che sembrava un dio greco.
I suoi bei lineamenti catturarono la sua attenzione. I suoi occhi misteriosi erano fissi sul muro bianco in fondo alla stanza. Erano annebbiati, a indicare che stava pensando a qualcosa.
Le sue morbide labbra, che toccavano la sigaretta, catturarono il suo sguardo. Osservò con quanta calma lui inalava il profondo respiro del fumo.