Capitolo 34 34
Girai lentamente la testa verso Bryan con un paio di occhi scioccati.
Invece di ringraziarmi per il caffè, lo gettò a terra per umiliarmi.
Perché?
"Capisco. Non puoi essere professionale. È il mio ufficio, non la tua università, dove passi una tazza di caffè per rallegrare gli altri studenti."
"Io m-mi dispiace", sussurrai mentre le lacrime cominciavano a intrufolarsi nei miei occhi. Cercai con tutte le mie forze di non far cadere neanche una goccia di lacrime.