Capitolo 68
Lo guardo e scaccio via il mio dolore. Sembrava che avesse bisogno di qualcuno, così mi avvicino a lui e gli metto una mano sulla spalla. Cercando di dargli conforto. Invece, reagisce violentemente. Mi spinge con tanta forza che cado.
" Non toccarti, troia!" ruggisce, mentre rabbia e amarezza si irradiano da lui a ondate.
Mi alzo, con le lacrime agli occhi. "Rowan, non avevo mai pianificato che ciò accadesse." Posso dire che per me è già perso.