Capitolo 501
Emma.
Sono nervoso. Sono molto nervoso. Il mio cuore sta correndo e riesco a malapena a respirare. Stringo forte il volante mentre cerco di calmare il panico che stava montando dentro di me.
Se devo essere onesto, allora ammetto di essere stato scettico da quando ho parlato con Ava. Le mie parole erano una falsa spavalderia da parte di una donna che, al momento, aveva un'insolita ondata di sicurezza. Dopo che Ava se n'è andata, quella falsa spavalderia è svanita.