Capitolo 439
Ero in cucina a fare colazione, ma il cibo non scendeva facilmente. Ogni volta che provavo a ingoiarlo, si bloccava a causa di quanto fossi nervoso e ansioso.
"Stai bene?" chiede mia madre quando finalmente mi arrendo e lascio cadere forchetta e coltello dalle mie mani.
"Non lo so mamma, sono nervoso", la mia voce suona tremante anche alle mie orecchie.