Capitolo 363
Lei allunga la mano e mi afferra il sedere, tirandomi ancora di più dentro di sé. "Per favore, non fermarti. Voglio questo, Rowan", geme.
Muovo le mani e le sollevo la canottiera, esponendole i seni. Da sopra la spalla, vedo i suoi piccoli capezzoli rosa. Sembrano proprio ciliegie e vorrei leccarli, succhiarli e divorarli. Li pizzico e li torco finché non diventano piccoli e duri noduli.
Solleva la testa e la appoggia di nuovo sulla mia spalla.