Capitolo 217
Ero spaventato, per usare un eufemismo. Non sapevo come fare il padre. Per l'amor del cielo, non ero mai stato vicino a nessun bambino. Era travolgente, ma sapevo di amare già il bambino.
"Voleva abortire. Non potevo permettere che accadesse, così l'ho minacciata." Faccio un respiro profondo, sentendo la mia gola chiudersi forte contro le emozioni ribollenti. "L'ho portata a casa di mio nonno. Speravo che le cose sarebbero migliorate. Che avrebbe imparato ad amare il bambino e me, ma mi sbagliavo."
"Era un inferno vivere con lei. Non ti mentirò; durante quel periodo facevamo ancora sesso quando le veniva voglia, ma non compensava il modo orribile in cui si comportava con me. Mi malediceva, mi insultava e a volte mi schiaffeggiava. Diceva che le avevo rovinato la vita e che odiava sia me che il bambino"