capitolo-91
Danese
Quel bastardo aveva ucciso otto uomini. Avevano tutti una famiglia. Alcuni erano più grandi e avevano figli, altri erano più giovani, appena laureati e desiderosi di dimostrare di essere dei guerrieri. Proteggere il mio compagno avrebbe dovuto essere un compito semplice.
Nessuno di noi lo sapeva. Era il lato negativo dello spostamento sotto la luna piena. Eravamo al massimo della nostra forza, eppure ci siamo fatti prendere dalla foschia della caccia. Soffocando tutto ciò che non è correlato a ciò che stiamo monitorando.
Mentre sono qui seduta, a guardarla voltare la mano. I suoi grandi occhi azzurri studiano il più piccolo dei segni, cercando di capire da dove vengono gli artigli e dove sono spariti. Non ho potuto fare a meno di sentirmi infastidita con me stessa. Sì, si era protetta, ed è quello che volevo che facesse dal giorno in cui è arrivata. Ma quella fastidiosa sensazione che ho non se ne va.
Eppure non sembra turbata.