capitolo-364
Damiano
Il mio sguardo si sposta su Eric. Dane non poteva essere serio. Soprattutto non ora, non con tutto quello che sta succedendo.
"Beh?" borbotta Dane mentre mette Evrin a terra. Lo guardo strisciare verso il fratello, completamente ignaro di ciò che sta succedendo. Deve essere meraviglioso preoccuparsi solo di cibo, sonno, un pannolino pulito e sentirsi felici. "Perché?"
"Pensavo di essermi già spiegato chiaramente." Dane riflette. "Sinceramente non mi interessa che tu sia diverso." Indica i suoi ragazzi. "Sono diversi da me, ma sono comunque miei."
"No?"