Capitolo 691
Dopo il suo discorso, Dustin si mescolò senza sforzo alla folla, con un atteggiamento caldo ma sottilmente calcolatore. Il suo sorriso rilassato e l'aria accessibile lo resero subito il beniamino dei presenti. Si comportava con un fascino calmo che metteva le persone a loro agio, anche se c'era un'intelligenza acuta nei suoi occhi che lasciava intuire la sua vera natura. Era difficile credere che si trattasse dello stesso uomo irascibile che Eva ricordava da anni prima.
Eva lo osservava da lontano, i suoi pensieri annebbiati dall'intrigo. La trasformazione di Dustin era a dir poco straordinaria. Un tempo era stato facilmente provocabile e impulsivo, un uomo governato dalle sue emozioni. Ora era calmo e composto, emanava un'aura di tranquilla sicurezza. Non poteva fare a meno di chiedersi cosa avesse spinto un cambiamento così drammatico. Crescita personale? Una dura lezione di vita? Qualunque cosa fosse, aveva lasciato un segno indelebile.
Il suo sguardo si spostò su Damien, in piedi a pochi metri di distanza. Era impegnato in una profonda conversazione con un altro uomo, la sua mano ancora leggermente appoggiata sulla sua vita. Ogni tanto, le passava delicatamente il pollice lungo il fianco, un sottile promemoria della sua presenza. Mentre la discussione di Damien sembrava importante, Eva la trovava noiosa. Gli diede una leggera pacca sulla mano e si diresse verso il tavolo dei rinfreschi.