Capitolo 125
Poche ore dopo, Nathalia ha inserito la password di sicurezza di Eva nel suo appartamento ed è entrata in casa. Era sorpresa di non riuscire a trovare Eva seduta in soggiorno come al solito.
"Non dirmi che a quest'ora dorme ancora nel letto?" Nathalia borbottò tra sé e sé e si diresse verso la stanza di Eva. Aprì la porta della stanza e fu accolta solo dall'oscurità della stanza.
"Sapevo che a quest'ora avrebbe dormito ancora."
disse Nathalia sottovoce ed entrò nella stanza.
" Cosa fai ancora a letto a quest'ora?" chiese Nathalia mentre si avviava verso la finestra e spalancava le tende. Ma Eva si copriva il viso con la coperta per evitare che l'improvvisa luminosità la svegliasse.