Capitolo 39 Io sono Asura
" H-Ehi, stai lontano da me!" Josephine era nel panico mentre l'uomo marciava verso di lei. Finì per tremare di paura in un angolo con la penna che si era procurata per scopi di autodifesa.
Jonathan fece un passo indietro tendendo le mani, dimostrandole che non intendeva farle del male. “Resterò qui e smetterò di avvicinarmi finché ti calmerai. Ho solo paura che tu ti sia fatto male accidentalmente."
" C-Chiudi gli occhi!" Josephine puntò la penna verso Jonathan e si avvicinò lentamente al letto. Jonathan trovò esilaranti i suoi movimenti cauti e chiuse gli occhi con un sorrisetto.
Poco dopo, Josephine annunciò: “Va bene, ho finito! Vai avanti e apri gli occhi!”
Si era avvolta nella coperta e si era rannicchiata in un angolo del letto. Non si vedeva nemmeno un accenno della sua clavicola.