Capitolo 45 Rachel, non riesci proprio a sopportare la solitudine
Victor calpestò una scheggia di vetro. Il suono secco ricordò ad Alice il rumore di un collo che si spezza, instillando paura nel suo cuore al punto che si chiuse a riccio.
"Alice, pensi davvero che non scoprirei che hai scambiato il compito d'esame di Rachel con il mio nome durante il colloquio?" chiese Victor, lanciandole un'occhiata.
"Signor Sullivan, mi dispiace tanto. So che non avrei dovuto dare del filo da torcere a mia sorella in suo nome, ma l'ho fatto perché..." Alice trovò il coraggio di alzarsi. "Provo dei sentimenti per lei!"
Dopo aver detto ciò, lo guardò, trattenendo il respiro e sentendosi tesa.
Qualche istante dopo, Victor le prese il mento. "Ti piaccio, eh?"