Capitolo 100 Furto al Sue Garden
"Se ti dicessi che Olivia sta mentendo, mi crederesti? Se dicessi che non so come si è fatta male al braccio e che non è mai venuta nella mia stanza, mi crederesti? In effetti, crederesti a qualsiasi cosa dicessi?" Rachel guardò Victor con aria di sfida. Il suo tono era pacato e calmo, come se non le importasse se lui scegliesse di crederle o meno.
"Se ti dicessi che Olivia sta mentendo, mi crederesti? Se dicessi che non so come si è fatta male al braccio e che non è mai venuta nella mia stanza, mi crederesti? In effetti, crederesti a qualsiasi cosa dicessi?" Rachel guardò Victor con aria di sfida. Il suo tono era pacato e calmo, come se non le importasse se lui scegliesse di crederle o meno.
Victor la guardò e non disse nulla.
Rachel non fu sorpresa quando Victor rimase in silenzio; se lo aspettava. Ma ora che aveva accusato Olivia di mentire, doveva dimostrarlo. Aveva sempre vissuto secondo quella morale; tacere quando necessario, o difendersi finché non avesse potuto dimostrare di avere ragione.
"Olivia, potresti dirmi quando sei venuta nella mia stanza e mi hai offerto qualcosa da mangiare? O meglio ancora, cosa mi hai offerto?" chiese Rachel con un sorriso piacevole.