Capitolo 90
Era un mucchio di foto. Dato che aveva già fatto qualche passo verso la porta, Diane non poteva vedere cosa c'era nelle foto, quindi non aveva altra scelta che tornare indietro. Tuttavia, il suo sangue si congelò quando vide di cosa si trattava. "T-Queste..." La sua voce tremò, così come la sua mano tesa mentre raccoglieva tremante diverse foto e le guardava attentamente.
“ Haha…” si udì di nuovo il ghigno agghiacciante di Emilia. “Christopher ti ama, vero? Pensi che ti amerebbe ancora se vedesse questi? Sii veloce e consegna ciò che avresti dovuto consegnare se sei abbastanza sensato. Ciò che vogliamo non è molto; Papà e mamma ti hanno cresciuto per così tanti anni, quindi non dovresti fare il tuo dovere sostenendoli nella loro vecchiaia?"
Diane fissò gli occhi sulle foto che aveva in mano, e solo quando Emilia ebbe terminato il suo discorso alzò lentamente gli occhi. “Mi stai calunniando! Non ho mai fatto una cosa del genere, né ho alcun rapporto con lui. Non so nemmeno dove sia attualmente!”
"Sì, so che non hai alcun rapporto con lui." Emilia ridacchiò con nonchalance, poi prese una foto e la sventolò davanti a Diane. “Mi ci è voluto un’enorme quantità di tempo e denaro per realizzare queste foto. Ho passato ore a cercare foto di quest'uomo di nome Dominic Carnahan finché non ho ricevuto le sue foto dai tuoi ex compagni di classe. Come è? Ho fatto un bel lavoro nel comporre le immagini, vero? Non puoi dire che queste foto siano composite, giusto?"
Infuriata per il discorso presuntuoso e l'espressione compiaciuta di Emilia, Diane le strappò la foto e la gettò sul tavolo con tutte le sue forze. “Come hai potuto essere così disumano, Emilia? Sono tua sorella, eppure è così che mi hai ferito!