Capitolo 91
Guardai Jake dritto negli occhi e scossi lentamente la testa da una parte all'altra, non riuscendo più a contenere i miei sentimenti di fastidio, disgusto e disapprovazione.
"Sei un pezzo di lavoro, Jake," iniziai, stringendo i pugni sui fianchi. "Tutte queste cose che sono successe non sono state colpa di nessuno se non tua. Non hai alcun diritto di venire qui e chiedermi un favore, per non parlare di qualcosa di così ridicolmente immeritato."
Jake rimase a bocca aperta. A quanto pare non si aspettava una risposta negativa a questa visita sgradita e a questo favore immeritato, che per me non aveva alcun senso. Pensava davvero che sarei stata felice di fare questo per lui? Fare pressioni per conto suo presso il mio attuale fidanzato, che potrebbe odiarlo ancora più di me?