Capitolo 93 Sorprese notturne e mattutine inespresse
Il rumore della doccia riecheggiava nel bagno e una figura alta si rifletteva sulla porta di vetro.
Arabella non ne sapeva niente, era assorta nel suo telefono a occuparsi di questioni private. Solo quando sentì la porta del bagno aprirsi alzò lo sguardo. Romeo, tutto bagnato e vestito con una vestaglia bianca, emanava una forte vibrazione maschile.
Proprio in quel momento, il suo telefono squillò. Era un numero insolitamente lungo, non come il tipico numero di cellulare. Riportò l'attenzione sul telefono, rispondendo con calma, "Spoil it."
Qualunque cosa dicesse la persona dall'altra parte, Arabella si spostò sul balcone, rispondendo con un indifferente "E allora?"
In poco tempo, sentì delle braccia avvolgerla da dietro. Il respiro di Romeo le accarezzò leggermente l'orecchio, rendendola un po' nervosa.