Capitolo 398
Melissa Signore
Guardò il marito con aria irritata. Erano sdraiati, nudi e sudati dopo una lunga sessione di lussuria, di sesso decisamente perverso, sul grande letto nella casa di Tristan Lord. Sospirò e si strofinò il posteriore dolorante, spalmando la lozione che il marito le aveva applicato con delicatezza prima che il telefono iniziasse a squillare. Il marito l'aveva sculacciata forte prima di ficcarle dentro il suo cazzo e lei aveva miagolato mentre lui la montava e la cavalcava in modo rude, come piaceva a entrambi.
Sorridendo come un gatto soddisfatto, lo guardò con curiosità mentre prendeva il telefono dal comodino e, subito, si irrigidì, accese la grande lampada da lettura sul suo lato del letto e si sedette per rispondere alla chiamata.